Cascate abbaglianti. Splendide piscine naturali. Passi di montagna svettanti.
Benvenuti a Theth.

Questa valle settentrionale è esplosa in popolarità negli ultimi anni, con turisti da tutto il mondo che chiedono a gran voce di poter ammirare le vette alpine dell'Albania, un tempo remote e sconosciute.
E ne vale la pena. Il governo ha investito molto per collegare quest'area del Paese, in precedenza isolata, a Tirana e all'aeroporto internazionale di Rinas, costruendo una nuovissima strada a pedaggio che collega direttamente l'aeroporto a Scutari, raggiungibile in 40 minuti di auto e in tre ore di viaggio. Le strade sono state recentemente asfaltate, rendendo il viaggio piacevole e senza problemi.
Gli amanti della natura, delle escursioni e del nuoto troveranno a Theth molto da ammirare e da fare. E la cosa migliore? Queste Alpi (a differenza delle loro cugine svizzere, francesi e italiane) non vi faranno spendere una fortuna.
(Prima di addentrarvi nella bellezza selvaggia dell'Albania, date un'occhiata al nostro spettacoloAlbanian Night a Tirana, un'introduzione perfetta allo spirito del Paese).
Ecco le migliori cose da fare a Theth durante il vostro prossimo viaggio in Albania:
1. Passeggiata nel villaggio di Theth

L'incantevole villaggio di Theth è una cittadina pastorale di basso profilo, adagiata lungo le montagne innevate che circondano questa splendida valle. Troverete molte pensioni con vecchiette che sfornano burro e si occupano del bestiame, contadini che piantano ancora tutto a mano e pastori che guidano le loro pecore attraverso diversi pascoli.
È frequente che si verifichino ingorghi, perché una scrofa e la sua cucciolata stanno attraversando la strada, o un branco di capre si sta dirigendo a sgranocchiare qualche erba di montagna dall'altra parte del sentiero!
Ammirate i panorami e godetevi il suono rilassante della natura: il canto degli uccelli riempie l'aria la maggior parte delle mattine in questo pittoresco villaggio, e il fogliame verdeggiante fa da incredibile sfondo alle tradizionali case in pietra che costeggiano i suoi sentieri di terra e pietra.
2. Ammirare la Chiesa di Theth
La prima tappa nel villaggio è la Chiesa di Theth, una casa di culto cattolica da favola che è il luogo ideale per un servizio fotografico. La chiesa fu costruita originariamente alla fine del XIX secolo; durante il comunismo, quando il governo proibiva la pratica di qualsiasi religione, la chiesa cadde in rovina. Dalla caduta del regime, le organizzazioni locali e i membri della comunità hanno contribuito a ristrutturare e riportare la chiesa al suo antico splendore.

La struttura della chiesa è semplice ma bella, costruita in stile tradizionale in pietra con un modesto campanile che fa da complemento alle imponenti montagne alle sue spalle. Accanto alla chiesa si trova anche un bellissimo cartello che auspica la pace sulla Terra in 4 lingue diverse, riflettendo il bel messaggio dell'Albania di coesistenza religiosa e tolleranza per tutti i popoli, indipendentemente dalla loro fede.
3. Rinchiudersi nella Torre di Blocco di Theth
Pronti per un po' di storia? Il villaggio di Theth ospita una delle case-torri in pietra più famigerate del paese, una tradizionale kulla dove le famiglie si rinchiudevano per proteggersi da banditi predoni, battaglioni ottomani e vicini vendicativi.

Benvenuti alla Torre di Blocco di Theth, una struttura di 400 anni che un tempo forniva un rifugio sicuro agli abitanti dei villaggi che cercavano riparo da nemici vendicativi mentre i mediatori cercavano di riconciliare le faide di sangue. Secondo il Kanun di Lekë Dukagjin, se qualcuno uccideva un membro della tua famiglia, tu avevi il diritto di fare lo stesso, il che portava prevedibilmente a caos e violenza in questi villaggi. Questa torre forniva a coloro che cercavano sicurezza da hakmarrjee dalle faide di sangue, tregua e protezione.
Un discendente dei proprietari originari, Sokol, fa pagare qualche euro per l'ingresso e spiega (in albanese) la storia della torre a chi vuole entrare nella struttura a due piani.
4. Ammirate la maestosità della cascata di Grunas
La prima meraviglia naturale di Theth a cui si può accedere facilmente dal villaggio è la sua cascata, nota come cascata di Grunas, alta tra i 25 e i 30 metri. Quando il sole tramonta su questa squisita fonte d'acqua per il villaggio locale, di solito si può vedere un arcobaleno rifratto dalla nebbia. La cascata ha origine nel Picco di Boshi ed è alimentata dall'acqua di fusione che scende a valle attraverso una stretta gola rocciosa che incide la roccia calcarea.

L'acqua qui è gelida, quindi è abbastanza rinfrescante fare un tuffo nella sua piscina poco profonda durante l'estate. La passeggiata dal villaggio è piuttosto pianeggiante, con alcuni saliscendi, e dura circa 30-45 minuti a testa lungo un sentiero ben battuto.
5. Escursione, bicicletta o navetta per Ndërlysaj
È consigliabile raggiungere Ndërlysaj, il vicino villaggio da cui parte il sentiero per l'Occhio Blu. A otto chilometri di distanza, si può fare un'escursione a piedi, in bicicletta o con un bus navetta dal villaggio - si consiglia di partire la mattina presto in modo da avere il tempo di esplorare tutta la zona.

L'escursione segue un sentiero ben battuto e può durare da 90 minuti a due ore. Ne vale la pena: seguirete il bellissimo fiume Theth e vedrete le cime delle montagne lungo il percorso! Se alla fine della giornata siete troppo stanchi, potete salire su una navetta per tornare al villaggio; costa 5 euro a tratta (da aprile 2025) e impiega circa cinque-dieci minuti.
Anche il giro in bicicletta vale la pena, dato che le strade sono asfaltate: si può prendere praticamente qualsiasi bicicletta con pneumatici ben gonfiati e non ci vorranno più di venti minuti. La strada è scavata nelle rocce montuose e segue anche il fiume Theth.
6. Escursione e nuoto nell'Occhio Blu di Theth
Una volta arrivati a Ndërlysaj, potrete prendere un caffè o un boccone veloce nei ristoranti e nei caffè dove la navetta vi lascerà e il percorso terminerà all'idroscalo. Si può già iniziare a intuire come sarà l'Occhio Blu, dato che qui, vicino ai ristoranti, si forma un grande e tranquillo specchio d'acqua.
Seguite il sentiero ben segnalato lungo il fiume. Ci sono punti panoramici per vedere il fiume sottostante: in primavera e in inverno, l'acqua scroscia mentre si infrange sul letto roccioso del fiume, che alcuni hanno deciso di chiamare le Grotte di Pietra di Ndërlysaj. Lungo il sentiero, c'è un punto particolarmente suggestivo in cui fermarsi per una nuotata (foto sotto) prima di raggiungere l'Occhio Blu.

L'escursione da Ndërlysaj all'Occhio Blu dura circa un'ora. Questa fonte d'acqua è gelida e attira visitatori internazionali tutto l'anno. Consiglio di andare in cima al sentiero e di scattare foto dal piccolo ristorante sopra la sorgente naturale e di attraversare il ponte traballante che la sovrasta. Gli escursionisti più avventurosi possono anche calarsi in uno scivolo naturale estremamente scorrevole e comodo per sguazzare nell'enorme piscina naturale.

7. Scoprire il villaggio dimenticato di Kaprre
Se siete appassionati di escursionismo e volete esplorare zone più appartate, potete raggiungere a piedi Kaprre, noto come il Villaggio dimenticato di Theth. Questo villaggio un po' inquietante ma caratteristico non è più abitato e mostra come doveva essere la vita nei secoli passati. Un mulino di pietra abbandonato si trova vicino al fiume e, sdraiati sull'erba, si può dimenticare che il tempo esiste, con le cicale che friniscono e le cavallette che saltano lungo gli alti fili d'erba.
È il luogo perfetto per fermarsi a riflettere sulla giornata o per immergersi nella bellezza della natura, lontano dalla folla.
8. Escursione sul sentiero Theth-Valbonë
L'escursione più famosa dell'Albania vale il viaggio. Il sentiero Theth-Valbonë, lungo 17 chilometri, richiede alla maggior parte degli escursionisti tra le 6 e le 10 ore, a seconda del livello di preparazione fisica, e raggiunge i 1.795 metri di altezza. Questo percorso è considerato moderatamente impegnativo, con numerose salite e discese.

I panorami sono mozzafiato e non possono essere descritti a parole. Non sono richieste competenze tecniche di escursionismo: basta portare con sé acqua, snack e scarponi in abbondanza! È un sentiero che è meglio intraprendere quando le temperature sono basse per non disidratarsi, tra giugno e ottobre; in caso contrario, il sentiero potrebbe essere innevato, rendendo il percorso difficile e potenzialmente pericoloso.
Potete dormire nel villaggio di fronte o organizzare un trasferimento per tornare al luogo in cui soggiornate.
9. Gustate un pasto tradizionale in una bujtina, una pensione albanese
Dopo una lunga giornata di escursioni, di natura e di conoscenza della storia e della cultura albanese a Theth, sarete esausti e avrete bisogno di ricaricare le batterie! La vostra bujtina probabilmente avrà il cibo incluso nel soggiorno, quindi assicuratevi di verificare con il vostro ospite a che ora vengono servite la cena e la colazione.
Le cene tipiche di Theth includono molti latticini freschi, poiché la regione presenta condizioni ideali per l'allevamento di mucche, capre e pecore. I prodotti caseari tipici serviti a cena sono djathë i bardhë (formaggio bianco) e kos (yogurt). Se siete fortunati, il vostro padrone di casa potrebbe anche servirvi del groshë caldo e fumante. groshë (fagioli) e agnello o capra arrostiti, una specialità di Theth. Questi sono spesso serviti con patate alle erbe fresche. La maggior parte dei padroni di casa servirà anche pane appena sfornato, burro appena sfornato, marmellate di produzione locale e miele prodotto dalle api che impollinano i fiori selvatici della valle di Theth.
Sarete sicuri di mangiare locale e di godervi il pasto immensamente. Concludere la giornata con un pasto tradizionale dell'Albania settentrionale è il modo migliore per concludere il vostro viaggio a Theth.
Se non avete la possibilità di mangiare cibo tradizionale a Theth durante il vostro prossimo viaggio in Albania, assicuratevi di partecipare alla cena e allo spettacolo dellaAlbanian Night, un'esperienza interattiva in cui potrete indossare gli autentici abiti albanesi per uno spettacolo interattivo e vivace, seguito poi da un pasto di 7 portate. Non si può lasciare l'Albania senza aver provato la cucina locale!